1/3 Vermouth rosso
1/3 Vermouth Dry
1/3 Assenzio
Si prepara nel mixing-glass con poco ghiaccio cristallino.
Origini e curiosità
Tre ingredienti compongono questo drink apparso nei primi del Novecento: uno in particolare susciterà interesse, ma anche animosità, tanto da essere bandito: l’assenzio. Le origini sul drink sono abbastanza misteriose. Un riferimento ad una celebre duchessa è il cortometraggio muto The Duchess che apparve sui grandi schermi nel 1915, diretto da W.T. McCulley. Il film vide il debutto cinematografico di Margaret Whistler.
Nel 2008 è uscito un altro film, sullo stesso filone, dove si vede la diciassettenne Georgiana Spencer che viene data in sposa a William di Devonshire, potentissimo duca che mette subito in chiaro di desiderare un erede maschio. Quando invece nasceranno due femmine, non nasconde la propria delusione e rabbia. Georgiana si rifugia allora nella moda, nel gioco e nella politica; sostiene apertamente i Whig e Charles Grey, di cui si innamora riamata, divenendo così un’icona della sua epoca. Nonostante William viva apertamente la propria relazione con l’amica di entrambi Bess Foster, però, Georgiana è costretta a scegliere tra le sue figlie e Charles. Da questi avrà anche una bambina, illegittima, e per questo sarà forzata a stare in campagna durante la gravidanza, per non dare nell’occhio. La sua amica Bess vivrà per sempre coi duchi, divenendo la sposa di William su benedizione di Georgiana, che invece vedrà la figlia illegittima, che chiama Eliza, in segreto per varie volte.
Alcune ricette storiche
Nel 1908 comparve una delle prime ricette del Duchess, nel libro The World’s Drinks And How To Mix Them di William “Cocktail” Boothby:
DUCHESS COCKTAIL.
Frappé equal parts of (Cinzano) Italian Vermouth, Absinthe and French Vermouh.
Serve in stem glasses.
Nel 1935 il cocktail lo ritroviamo anche nel The old Waldorf-Astoria bar book, di A. Crockett, dove però l’autore aggiunge una spruzzata di Orange Bitters. E poche righe dopo, presenta anche il Duke, con la seguente ricetta:
Dash of Orange Bitters
Two dashes, each of Absinthe and Anisette
One jigger French Vermouth.
Il resto della storia in questo libro:
