Anche l’Istituto “De Medici” di Ottaviano (NA) ha partecipato al concorso nazionale IBA drink 2024, giunto alla ottava edizione e tenutosi nella cornice toscana di Orbetello (Grosseto). Diventato uno dei concorsi più importanti per gli aspiranti barmen provenienti dagli istituti alberghieri, è organizzato da AIBM Project. Dalla Campania sono diversi Istituti ad aver affrontato le prove, e tra quelli che si sono distinti troviamo il “De Medici”, rappresentato da Giovanni Perillo e Carmela Luisa Soletti, accompagnati dal prof. Luigi Nunziata. Carmela Luisa Soletti si è classificata al 2° posto nella prova pratica e al 3° posto nella prova teorica, mentre per il twist dell’Americano (concorso martini) Giovanni Perillo si è classificato al 2° posto.
Si è conclusa la 8° Edizione del concorso IBA Drink 2024, tenutasi quest’anno in un posto particolare: l’oratorio biblioteca di S. Andrea nei pressi dell’Istituto “Giovanni Da Verrazzano” che ha preparato l’evento. La gara è stata organizzata dall’Associazione italiana Bartender & Mixologist, patrocinata dal comune di Orbetello e dalla Martini, con il supporto dell’Assessorato al turismo. Il concorso si è svolto in un giorno e agli ospiti è stato offerto un pranzo, curato dagli allievi dell’Istituto “Da Verrazzano” e dai loro docenti. La competizione era riservata agli allievi di sala bar degli istituti alberghieri e 11 scuole si sono sfidate nella gara, provenienti da tutta Italia, dal sud al nord. I partecipanti si sono cimentati in 3 prove. Nella prima si estraeva un cocktail e lo si doveva realizzare davanti alla giuria tecnica; la seconda era la soluzione di un cruciverba dove bisognava non solo conoscere le ricette, ma anche costumi e società, ed infine l’ultima prova consisteva nel realizzare una variante dell’Americano. Infatti quest’anno ricorrono i 160 anni della fondazione della Martini. La giuria tecnica è stata organizzata da Roberto Longobardi, docente del “Tognazzi” di Velletri (Roma) e responsabile del Lazio per AIBM Project, insieme all’assistente Noa Buti. La giuria degustativa era composta dagli esperti Martini Davide Bartalucci e da Massimiliano Trippodo. Tutto sotto il controllo del direttore del concorso Tommaso Di Maio, docente dell’Istituto “Da Verrazzano”, insieme ai colleghi Gabriele Borri, Daniele G. Crisalli e Luca Abbiento. L’Istituto diretto dalla prof.ssa Luisa Filippini, insieme a tutti i ragazzi, si sono occupati dal ricevimento degli ospiti fino ai tour sul territorio. All’interno della manifestazione anche una master class sulla miscelazione organizzata dal team Martini, che insieme al presidente AIBM, prof. Luigi Manzo, hanno seguito i lavori. Tra i main sponsor anche la casa editrice Sandit Libri che ha regalato agli studenti i testi classici della miscelazione.
Hanno partecipato i seguenti Istituti: Aldo Moro di Montesarchio (BN), ISIS “Da Verrazzano” (fuori concorso), ISIS L. De Medici di Ottaviano (Na), IISS “B. Lotti” di Massa Marittima (GR), IPSEOA “Petronio” di Pozzuoli (NA), Istituto alberghiero Costa Smeralda di Arzachena, CFP ENAIP di Ossana (TN), Ipsseoa “C. Russo” di Cicciano (NA), IIS “Bernardo Marsano” di Chiavari (GE), ISIS Leopoldo II di Lorena (Grosseto) e Noa Buti da La Spezia (fuori concorso).
I vincitori:
Premio prova teorica:
1 posto Nicola Pio Piscitelli (Istituto A. Moro di Montesarchio)
2 posto Jennifer Sacco (Istituto C. Russo di Cicciano)
3 posto Carmela Luisa Soletti (ISIS De Medici di Ottaviano)
Premio prova IBA drink
1 posto Felicia Esposito (Istituto C. Russo di Cicciano)
2 posto Carmela Luisa Soletti (ISIS De Medici di Ottaviano)
3 posto Clara Capuano (Istituto Petronio di Pozzuoli)
Premio Martini per l’Americano twist
1 posto Antonio Pili (Istituto alberghiero Costa Smeralda di Arzachena)
2 posto Giovanni Perillo (ISIS De Medici di Ottaviano)
3 posto Sabrina Porrino (Istituto A. Moro di Montesarchio)
Per la prova tecnica dell’Americano portano a casa il premio anche: Simone Lionti (Da Verrazzano), Giovanni Perillo (Isis De Medici), Felicia Esposito (Carmine Russo). Menzioni speciali per: Noa Buti, Silvia Levaggi, Dario Giammattei.