Il Bénédictine

Famoso liquore d’erbe e piante di 43°, prodotto da Alexandre Legrand nel 1863 a Fécamp, in Normandia. Accade che ritrova una vecchia ricetta di Bernardo Vincelli, un monaco benedettino nel XVI secolo nell’abbazia di Fécamp, andata distrutta durante la rivoluzione francese. Dopo vari esperimenti,  mette a punto un liquore che in omaggio ai monaci viene chiamato Bénédictine (sulla bottiglia troverete anche la dizione ecclesiale D.O.M., (Deo Optimo Maximo).

Nella ricetta di fabbricazione troviamo ventisette erbe e spezie tra le quali issopo, melissa, angelica, coriandolo, chiodi di garofano, noce moscata, tè. Le materie prime sono essiccate e divise in cinque partite diverse, ciascuna messa a macerare in alcol per essere poi distillata separatamente in alambicco a ripasso tipo charentais. Infine, i cinque alcolati sono affinati separatamente in botti di rovere e infine assemblati con l’aggiunta di zucchero e miele, e il tutto colorato con zafferano. Il Bénédictine è esportato per oltre l’80% della produzione.

E’ presente in un cocktail in auge negli USA, il B&B, dove la seconda B sta per Brandy. Dal 1938 il B&B, a 43°, è prodotto direttamente dalla casa madre.

Lo si può degustare abbastanza fresco in bicchieri da cognac.