Il Cuba libre: curiosità ed origini

Il cocktail Cuba libre deve il suo nome naturalmente all’isola di Cuba, ma in realtà sono tante le ipotesi sulla sua origine. Cuba Libre o Cuba libera, secondo alcuni è stato ideato per festeggiare l’indipendenza di Cuba dalla Spagna, verso la fine del 1800, ottenuta grazie all’aiuto degli Stati Uniti: un barman cubano miscelò la Coca Cola (prodotto tipico americano) al rum (prodotto tipico cubano) per unire simbolicamente le due nazioni. In origine pare che il Cuba libre fosse un Daiquiri allungato con Cola. Poi arrivò la versione più semplice.
Vi è un’altra versione che ricorda invece il giornale rivoluzionario “Cuba Libre” fondato nel 1928 da Julio Antonio Mella.
In Wikipedia la prima versione viene raccontata così: “ Il Cuba libre pare che fosse stato inventato durante una battaglia tra Spagna e Stati Uniti. È successo quando i soldati americani arrivarono in gran numero sull’isola di Cuba. Un pomeriggio, un gruppo di soldati americani si recarono in un bar dove di Havana. Fausto Rodriguez ricorda che un capitano entrò e ordinò Rum Bacardi e Coca-Cola con ghiaccio. Bevve con tanto piacere, che i soldati intorno a lui chiesero un drink identico. Al successivo giro, un soldato chiese di brindare “A Cuba libera!” e da qui nacque il cocktails”.
Tuttavia vi sono alcune incongruenze: mentre la guerra si svolgeva nel 1898, la Coca-Cola arrivò a Cuba solo nel 1900.


Ciò non ha impedito che il Cuba Libre avesse successo anche oltre ai confini cubani e americani. Per esempio in Nicaragua, il Rum Bacardi è sostituito dal Flor de Caña (la marca nazionale del rum nicaraguense): è chiamato Nica Libre. In Venezuela il Cuba Libre Preparado contiene una spruzzata di gin e una di Angostura bitter. In Spagna viene chiamato Ron-Cola e Cubata. In Australia è chiamato semplicemente Rum and Coke. In Inghilterra lo si ordina chiamandolo Bacardi and Coke. In Peru vi è una variante, il Peru Libre, preparato con il pisco1 anziché rum. In Olanda viene comunemente chiamato Baco, abbreviativo dei due ingredienti: Bacardi rum e Coca-Cola. In Puerto Rico è conosciuto come Qbalibre e si usa Ron Don Q, il rum preferito dai portoricani al posto del Bacardi. In Beverly Hills, in California, si miscela Captain Morgan’s Spiced Rum con Coca-Cola.
Perché ci si ostina a miscelare rum scuro invece che rum chiaro e cola? Eh sì, perché se si analizza la ricetta internazionale codificata dall’IBA gli ingredienti sono due: rum chiaro e Cola (ricordiamo che la Coca-Cola è stato sicuramente il primo marchio, ma le cole vengono prodotte anche da altre case produttrici).
Bisogna anche tener conto che i rum invecchiati o ambrati non sono sempre adatti alla miscelazione per il loro forte profumo che ricorda note tostate e vanigliate. Invece i rum adatti alla miscelazione sono solo i rum chiari (fatte debite eccezioni come la categoria degli Zombies).
Tra le tante citazioni sul Cuba Libre, vi è anche una nella canzone dei Paris Latino (1983)