Nel Consiglio comunale di Camogli del 18 marzo, su interpellanza del consigliere Giovanni Cichero, fu affrontato il tema della mancanza di aule all’Istituto Nautico “Colombo” e all’Istituto Alberghiero “Marco Polo”, a fronte di numerose nuove iscrizioni, e dell’indotto che ne deriva. Il vicesindaco Elisabetta Caviglia rispose spiegando che l’amministrazione, anche se il compito spetta alla Provincia, aveva già avuto contatti con il Nautico e che presto si sarebbe fatto un sopralluogo all’Alberghiero. In pratica il Nautico dovrebbe avere cinque nuove ‘prime’. Per il Marco Polo, a fronte di ottantasette nuovi iscrizioni, pare sia stata richiesta una sola classe ‘prima’ di venti alunni. Classe che, presumibilmente, sarà composta solo di alunni ripetenti l’anno scolastico.
Due le voci che corrono in città: manca la volontà di trovare soluzioni alternative, come la realizzazione di una ulteriore via di fuga che aumenterebbe il numero di persone che possono essere ospitate nella struttura; le ottantasette famiglie dei nuovi iscritti non sono state ancora avvertite, il che fa sorgere la domanda dove manderanno i figli a scuola dal momento che si tratta di scuola dell’obbligo.