Lo Screwdriver è un cocktail piuttosto semplice, ma la sua storia è complicata. Vi sono alcune leggende sulle sue origini. La prima è quella che riguarda alcuni marines americani che intorno alla seconda guerra mondiale, miscelarono il succo d’arancia con la vodka. Vi è però anche un altro riferimento, tratto da un’edizione del 1949 della rivista Time: “Nel bar debolmente illuminato dell’elegante Park Hotel, agenti dell’intelligence turca si incontrano con ingegneri americani e rifugiati balcanici, bevendo l’ultimo miscuglio yankee a base di vodka e succo d’arancia, chiamato un ‘ Cacciavite.‘”
Ciò non significa che il drink fu inventato negli Stati Uniti, ma alla fine degli anni Quaranta era almeno una nota sufficiente per essere menzionato nella rivista Time. E poi, naturalmente, c’è un’altra storia, che parla di lavoratori petroliferi americani (e/o multietnici) nel Golfo Persico a metà del XX secolo. Con lunghe ore e un lavoro relativamente pericoloso, i lavoratori del settore petrolifero iniziarono a mescolare vodka con succo d’arancia. Non trovarono di meglio che usare il primo oggetto a portata di mano per mescolare gli ingredienti: un cacciavite insoma.
Ecco la ricetta
- 5 cl Vodka
- 10 cl Succo d’arancia
Procedimento: si prepara direttamente in un bicchiere tipo highball. Si mescola delicatamente e si guarnisce con mezza fetta d’arancia.
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I volumi sono editi dalla Sandit.
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