Mixed by Erry: quando c’era il falso originale…ma non sul whiskey

🔴 Siamo negli anni Ottanta, in qualsiasi strada di Napoli potevi incontrare bancarelle con musicassette false. Non era come oggi che tutti con uno smartphone possono accedere alla musica preferita (pensate solo a Youtube). Gli anni Novanta (o meglio la fine di quegli anni) erano lontani, così come E-mule e Napster dovevano ancora arrivare. Per cui tutte le compilation, le varie uscite degli ultimi successi si potevano prenotare dal proprio bancarellaro di fiducia.
🔴 Il grosso del mercato lo teneva Erry (al secondo Enrico F.) che firmava le cassette con Mixed by Erry. Era sinonivo di falso di qualità, il falso “originale”. Cresciuto a Forcella, nel centro di Napoli, egli crea il logo “Mixed by Erry”, e comincia a vendere musicassette e cd falsi. Riscuote talmente successo che a loro volta vengono ricopiate e vendute. Per cui si trova ad avvertire di “diffidare delle imitazioni”. D’altronde copiare un falso da un altro falso non si può. Proprio per difendersi dagli altri falsari, alla fine delle canzoni raccolte nelle sue cassette, ti faceva sentire la sua voce che diceva: Questa cassetta è mixed by Erry. Insomma ci metteva la sua voce e non la faccia. Le sue cassette piratate vennero diffuse anche dalle reti televisive private, che trasmettevano in notturna no-stop le canzoni dei beniamini dei vicoli, ed ovviamente dalle miriadi di radio locali, di quartiere, di vicolo. I cantanti neomelodici erano grati: più le loro canzoni venivano diffuse, maggiori erano le possibilità di andare a suonare in eventi come matrimoni, battesimi, compleanni e così via.
🔴 Il business del falso by Erry si ingrandì così tanto che stabilì contatti con i maggiori centri di falsificazione di dischi, Hong Kong, Singapore, la Bulgaria.
🔴 Ma non vi era solo Erry. Altri fenomeni comparvero sul mercato delle musicassette, ma stavolta non parliamo di falsi. Tra le compilation cult prese spazio la serie di Charlie. L’autore era Pasquale De Sena (il vero nome di mr. Charlie ). Periodicamente veniva pubblicata una sua musicassetta con tutte le hit del momento che andavano letteralmente a ruba, anticipando di un decennio il fenomeno degli “amici della cassettina” di Albertino di #RadioDeejay.
🔴 Da segnalare anche la frode delle bottiglie di whiskey di una celebre marca riempite con tè nero e vendute agli ignari avventori…ma questa è una altra storia.
Articolo tratto da questi testi
Tutta la storia di Mixed by erry è stata raccontata qui: