Prossimo concorso scuola 2024: confermato il bando a novembre, valgono ancora i 24 cfu come titolo di accesso

Domande & risposte

Quando si svolgerà il prossimo concorso per entrare nel mondo della scuola come docente?

Il bando è previsto in autunno. Il corso sicuramente poi si svolgerà nel 2024.

Ho un diploma alberghiero, posso partecipare al concorso?

Sì, per l’ultima volta però. Dal 2025 per partecipare a questo tipo di concorso ci vorrà una laurea.

Quante prove ci sono?

Essenzialmente per la tabella B (quelli con il diploma) 3 prove: scritta, orale e pratica. Se si passa la scritta, si accede alle altre due.

La prova scritta cosa prevede?

Sono 50 quesiti su argomenti come: pedagogia, psicopedagogia, inclusione, metodologie didattiche. 5 quesiti sono di informatica e 5 sono in lingua inglese. 50 in tutto, da rispondere in massimo 100 minuti (vedi sotto).

Come mai non mi fanno domande sulla disciplina che dovrei insegnare?

Perché la prova scritta è identica per tutti, però prova orale e prova pratica sono finalizzate alla conoscenza e alla trasmissione della propria disciplina.+

E’ possibile prepararsi in anticipo?

Sì, anche perché questo concorso che verrà è sulla falsariga di quello che si sta svolgendo, per cui abbiamo informazioni e dritte. E’ possibile acquistare un pacchetto di preparazione e studiarlo con calma, ma giornalmente. Aspettare che esca il bando del concorso è inutile: uscirà ed è meglio non lasciarsi impreparati.

Gli argomenti da studiare, per la propria disciplina, quali sono?

Quelli dell’allegato A: Allegato_A_programmi_concorso_secondaria

Per avere maggior info?

Semplice, leggi qui di seguito il programma di preparazione

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Abbiamo realizzato oltre  7000 quiz interattivi (con Kahoot!), utili per ripassare gli argomenti del concorso, in vista della prova scritta, che è simile a quella precedente. Ogni batteria è composta da 50 domande interattive: 2 minuti per ogni quiz, una sola risposta corretta.

Offerta BASE comprende:

oltre 7000 quiz ripartiti in 140 batterie da 50 domande. Non hanno scadenza e si possono fare e rifare più volte. Disponibile anche l’APP per svolgerli sul proprio smartphone (oppure su tablet e PC).

– 20 ore di videolezioni seguenti argomenti: L’autonomia scolastica. RAV, PTOF, costruzione di una UDA, i BES, le linee guida e il Pecup, il quadro orario. Diverse videolezioni sono dedicate solo al concorso in oggetto.

– oltre 30 esempi di lezioni simulate modificabili

– Preparazione alla prova orale con manuale in PDF ed esempi, soprattuto tracce di prove scritte già uscite e varie impostazioni.

Costo 120 euro

Puoi provare una demo dei quiz cliccando qui


 

Come funziona la prova scritta

Le prove previste sono due: una scritta ed una orale (vi è anche per alcune classi di concorso la pratica).

Ecco alcune indicazioni dettagliate:

Prova scritta

La durata della prova scritta è di 100 minuti, considerando anche eventuali tempi supplementari e strumenti ausiliari come previsto dalla legge 5 febbraio 1992, n. 104, e dal Decreto del Ministro per la Pubblica Amministrazione del 9 novembre 2021, nonché dalle disposizioni dell’articolo 3 dello stesso decreto.

Sono cinquanta quesiti (come nel concorso ordinario del 2022) suddivisi nel seguente modo:

Per i posti comuni, ci sono quaranta quesiti a scelta multipla volti a verificare le conoscenze e le competenze del candidato nei campi pedagogici, psicopedagogici e didattico-metodologici, distribuiti come segue:

  1. Dieci quesiti in ambito pedagogico.
  2. Dieci quesiti in ambito psicopedagogico, inclusi gli aspetti legati all’inclusione.
  3. Venti quesiti in ambito didattico-metodologico, inclusi gli aspetti relativi alla valutazione.

Per i posti di sostegno, vi sono quaranta quesiti a scelta multipla che riguardano le metodologie didattiche da applicare alle diverse tipologie di disabilità, con l’obiettivo di valutare le conoscenze e le competenze dei candidati relativamente ai contenuti e alle procedure per l’inclusione degli alunni con disabilità nell’ambito scolastico.

Inoltre, per i posti comuni e di sostegno, ci sono cinque quesiti a scelta multipla sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue e cinque quesiti a scelta multipla sulle competenze digitali riguardanti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per migliorare la qualità dell’apprendimento.

Ogni quesito è composto da una domanda seguita da quattro possibili risposte, di cui solo una è corretta. I cinquanta quesiti vengono somministrati a ciascun candidato in ordine casuale. Non viene effettuata una previa pubblicazione dei quesiti. Nel precedente concorso avevano indicato che per passare bisognava realizzare il 70% di risposte esatte, sicuramente sarà anche così.

Prova orale

La prova orale per i posti comuni mira a valutare soprattutto le conoscenze e le competenze del candidato nella disciplina della classe di concorso a cui partecipa nonché le competenze didattiche generali e la capacità di progettare attività didattiche efficaci, compreso l’utilizzo delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali, per raggiungere gli obiettivi stabiliti dai programmi scolastici vigenti. A tal fine, durante la prova orale viene anche svolto un apposito test didattico specifico, che consiste in una lezione simulata.

La prova orale per i posti di sostegno valuta la competenza del candidato nelle attività di supporto agli studenti con disabilità, finalizzate alla creazione di ambienti di apprendimento, alla progettazione didattica e curricolare per garantire l’inclusione e il raggiungimento di obiettivi adeguati alle diverse potenzialità e tipologie di disabilità, anche attraverso l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali. La prova orale consiste in una lezione simulata.

La durata massima complessiva della prova orale è di 45 minuti (ma può variare, sarà precisato nel bando).

Requisiti

Posti comuni (è sufficiente un requisito)

  • laurea di accesso alla classe di concorso + abilitazione
  • diploma per ITP della tabella B del DPR 19/2016 (o abilitazione). Il requisito è valido fino al 31 dicembre 2024
  • laurea di accesso alla classe di concorso + 3 anni di servizio negli ultimi cinque, svolti nella scuola statale, di cui uno specifico per la classe di concorso.
  • laurea di accesso alla classe di concorso + 24 CFU

Posti di sostegno

Si partecipa con il titolo di specializzazione specifico per il grado di scuola richiesto (anche con riserva in attesa del riconoscimento).

A quante procedure si può partecipare

Si potrà partecipare max per una classe di concorso della scuola secondaria di primo grado e una della secondaria di secondo grado, più sostegno primo grado e secondo grado, se in possesso dei titoli di accesso. Per chi è in possesso del solo diploma è l’ultima volta che si può partecipare, poi occorrerà la laurea dal 2025.

Per maggiori info su come acquistare uno dei pacchetti preparazione al concorso, scrivere a servizieditoriali017@gmail.com

oppure manda un messaggio qui: 3396696464

 

 

Dopo l’estate scatterà ufficialmente il conto alla rovescia per il secondo concorso scuola del 2024, il secondo anche facente parte della nuova riforma del reclutamento docenti e che ha visto a inizio anno l’attuazione della prima procedura. Il ministero conferma la volontà di bandire il secondo concorso in autunno. Per la tabella B occorre solo il diploma.

I requisiti

La data ufficiale non c’è ancora, ma arrivano conferme ministeriali che il nuovo concorso docenti verrà bandito tra novembre e dicembre. La rassicurazione è arrivata nei giorni scorsi da parte del Sottosegretario Frassinetti durante una interrogazione Parlamentare. Un impegno importante per quanti aspettano questa seconda occasione per ottenere una cattedra.

Il concorso sarà molto simile al precedente sia per quel che riguarda la struttura che per quel che concerne i titoli di accesso necessari ad essere ammessi alle prove. Per poter partecipare serve uno dei seguenti requisiti:

Laurea di accesso alla classe di concorso o abilitazione.
Abilitazione o diploma per ITP.
3 anni di servizio negli ultimi cinque, svolti nella scuola statale, di cui uno specifico per la classe di concorso.
Laurea + 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022.
Laurea + almeno 30 CFU dei 60 CFU validi per l’abilitazione.

Le prove

La procedura prevede una prima prova scritta con durata dell’esame fissata a 100 minuti e composta da 50 domande.

Bisognerà prepararsi a rispondere alle seguenti prove:

Dieci quesiti in ambito pedagogico.
Quindici quesiti in ambito psicopedagogico, inclusi gli aspetti legati all’inclusione.
Quindici quesiti in ambito didattico-metodologico, inclusi gli aspetti relativi alla valutazione.
Cinque quesiti conoscenza lingua inglese livello B2.
Cinque quesiti strumenti informatici.

Ci sarà poi una prova orale, riservata a chi avrà superato la prova scritta, della durata di 45 minuti finalizzata alla valutazione delle conoscenze e competenze del candidato sulla disciplina della classe di concorso o tipologia di posto richiesti. La prova orale sarà l’occasione anche per valutare le competenze didattiche e l’abilità nell’insegnamento, eventualmente anche attraverso un test specifico.

 

Come prepararsi

In collaborazione con AIBM Project e con l’esperienza positiva dei precedenti concorsi, abbiamo realizzato 7000 quiz sugli argomenti del concorso: pedagogia, psicopedagogia, disabilità, valutazione, informatica e comprensione b2 inglese. Tutti i quiz sono divisi in batterie da 50 domande (come per il concorso), non hanno una scadenza e si possono ripetere all’infinito.
 
Il pacchetto completo costa 120 euro (per tutti i 7000 quiz).
Si può pagare con Paypal oppure bonifico bancario. Per ricevere i dati potete scrivere servizieditoriali017@gmail.com
Vi sarà un pacchetto da 7000 quiz per TUTTE le classi di concorso ed uno per SOSTEGNO, sempre di 7000 quiz. Il corso rimane identico.